In fuga dai balcani

“E poi saremo salvi” è un racconto vivido e intenso, un romanzo di formazione che ha come protagonista Aida, una bambina bosniaca che,

nel 1992, fugge dagli orrori della guerra e con la famiglia si rifugia in Italia.

Il dolore per quella ferita, tuttavia, non verrà mai meno, sebbene Aida, divenuta adulta, cerchi di dare un senso alla realtà, andando sempre alla

ricerca di un luogo familiare, di una casa, anche se ciò dovesse comportare la necessità di un taglio delle radici. Il romanzo rappresenta, nel contempo, l’epopea di un popolo che l’autrice ha saputo correlare sagacemente con le vicende familiari e personali della protagonista. Si tratta di un romanzo avvincente, dalla lunga gestazione, frutto di scrupolose ricerche sul campo, profondo e vero insieme. 

Non lascia indifferenti.