Genitori e figli tra antico e moderno

Quello della genitorialità, intesa sia come rapporto tra genitori e figli sia come riflessione sul valore  stesso dell'essere genitori, è un tema trasversale: coinvolge e riguarda, da un versante e/o dall’altro,  persone di ogni fascia di età e di ogni esperienza culturale. È un tema affrontabile in ogni arte e  riferibile a ogni tempo, molto adatto a una lettura disciplinare, interdisciplinare e storica.  Sebbene esso sia già molto approfondito dalle scienze sociali, psicologiche e pedagogiche, anche  l’arte e la storia possono essere utili strumenti di indagine sul tema. Esse, infatti, pur non mirando  ad offrire indicazioni pratiche, ci permettono di contestualizzare storicamente quello che ci appare  naturale e di riflettere sulle forme e sui modi in cui culture ed epoche diverse hanno vissuto e  rappresentato questo rapporto. In questo modo, dunque, si può poi tornare a guardare sé stessi il  proprio contesto con uno sguardo più consapevole, ricco e problematico al riguardo.  Il mondo classico sarà l’inizio del nostro percorso, con un confronto tra l’immagine della famiglia  etrusca che emerge dalle testimonianze greche e romane con quanto si evince, invece, dalla  documentazione archeologica e artistica degli Etruschi stessi.  In ambito cinematografico verrà poi effettuata una riflessione sull’argomento nel cinema di  animazione. Nello specifico ci si occuperà di tre film d'animazione contemporanei e ci si focalizzerà  sul ruolo dei genitori nel processo di formazione delle identità di figli e figlie e nel loro sviluppo  emotivo.  Sul versante letterario il taglio sarà quello del modernismo e si proporrà una riflessione sulla  genitorialità nel secondo Ottocento e nella prima metà del Novecento, un momento di grandissima  crisi sul significato dell’essere genitori e figli/e. Il ragionamento intersecherà alcuni motivi del  racconto popolare con la loro persistenza nell’opera di Pirandello e Calvino.  Ancora in ambito letterario, ma facendo un’incursione sull’altro versante dell’Oceano, si faranno i  conti con il rapporto tra padri e figli nella letteratura americana contemporanea attraverso la lettura  di un’opera chiave come Pastorale Americana di Philip Roth, in cui il doppio salto generazionale  consente al lettore di cogliere molti dettagli e aspetti della tematica.